Il Piano di Governo del Territorio Approvato

Ultima modifica 21 dicembre 2021
Il Piano di Governo del Territorio si compone di tre documenti:
  • Il Documento di Piano che fornisce gli indirizzi e le strategie territoriali. Ha una validità di 5 anni, rimanendo sempre modificabile.
  • Il Piano delle Regole che produce effetti giuridici sul regime del suolo. Non ha una scadenza ed è sempre modificabile.
  • Il Piano dei Servizi che illustra, come dice la parola stessa, la distribuzione dei servizi esistenti e di nuova realizzazione. Non ha una scadenza ed è sempre modificabile.
Il PGT approvato dal Consiglio Comunale è disegnato per realizzare questi obiettivi che sono parte integrante del Programma Amministrativo:
  • Tutela del territorio e “consumo di suolo zero”
  • Recuperare, riqualificare e rilanciare il patrimonio pubblico
  • Valorizzazione del patrimonio agricolo
  • Migliorare i servizi
Un altro obiettivo del Programma Amministrativo ha caratterizzato sia le fasi che le tempistiche di progettazione: La Partecipazione.
Il percorso partecipato è partito con la raccolta di oltre 100 proposte che i cittadini hanno avanzato nel corso dell’estate 2014 e con il coinvolgimento di 250 alunni della scuola primaria ai quali è stato chiesto di indicare le aree di miglioramento del nostro territorio. Il percorso è proseguito con la convocazione di 7 assemblee pubbliche tra il mese di novembre 2014 e quello di febbraio 2015, per favorire la condivisione delle strategie e accogliere ulteriori proposte e suggerimenti.

Come vengono declinati gli obiettivi nel PGT?

Tutela del territorio e "consumo di suolo zero".
In seguito ad uno studio che combina le previsioni di fabbisogno abitativo con l’attuale disponibilità di alloggi liberi, sono stati rimossi i piani di lottizzazione residenziale ed industriale previsti dal precedente PRG che non sono stati avviati. Il Documento di Piano prevede due Ambiti di Trasformazione Residenziale (ATR) presso i siti produttivi, quasi interamente dismessi, di Villa Magri e Villa Quiete. La conferma del vincolo di destinazione produttiva sul sito ex-Nokia rientra nella logica del recupero dell’esistente rispetto alla costruzione di nuovi edifici e capannoni. In questa direzione vanno anche le proposte di inserimento di alcune aree agricole nel Parco Agricolo Milano Sud o nel PLIS MARTESANA (Parco Locale di Interesse Sovracomunale).

Recuperare, riqualificare e rilanciare il patrimonio pubblico.
Il Piano Particolareggiato Esecutivo (PPE), che prevede il recupero degli edifici a sud del municipio, l’ex scuola e l’ex palazzina dei vigili insieme al riordino dell’edificio comunale stesso, si ripropone l’obiettivi di riqualificare l’intera aerea mettendo a disposizione nuovi spazi da dedicare in parte alle associazioni ed in parte ad alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica.

Il Progetto Speciale 1 (PS1) indica la direzione strategica per la riqualificazione dell’area compresa tra Piazza Decorati al Valor Civile e Piazza De Gasperi. Il progetto prevede sia la riqualificazione della stazione della metropolitana, con il duplice obiettivo di migliorarne l’accessibilità (impianti di risalita – ascensori, scale mobili, scale, ecc) e di rendere gli spazi più vivibili e fruibili grazie alla previsione di nuovi spazi commerciali, che la sistemazione delle aree di parcheggio e delle aree verdi comprese tra la stazione ed il municipio.

Il recupero dell’edificio delle ex scuole di Sant’Agata è finalizzato alla creazione di spazi che, oltre ad ospitare le associazioni, possano essere utilizzati per la dislocazione di alcuni servizi di base per i cittadini residenti nella frazione, come un ufficio decentrato del Comune, un presidio di assistenza medico-sanitaria e un ambulatorio medico.

Valorizzazione del patrimonio agricolo.
Il Progetto Speciale 2 (PS2) si pone l’obiettivo di trasformare la Cascina Bindellera nel centro della Comunità Agricola, inserendola in un contesto costituito dai seguenti elementi:
  • Vivaio, orti urbani, coltivazione biologica mercato Km 0, nell’area di Cascina Casale;
  • la Greenway che unisce la frazione di Sant’Agata;
  • la Cascina Bindellera stessa recuperata e destinata a luogo per la produzione e promozione dei prodotti agricoli, punto parco – info point, museo dedicato alle tradizioni rurali ed agricole.

Migliorare i servizi
Buona parte delle opere sopra descritte vanno anche nell'ottica di miglioramento dei servizi, partendo dal recupero di edifici dismessi. Il Piano dei Servizi affronta anche il problema della limitata capacità ricettiva del cimitero di Camporicco; in questo senso sono previsti due interventi, il primo riguarda la previsione di ampliamento del cimitero ed il secondo la realizzazione di un impianto di cremazione.

Un intervento di riqualificazione dell’area feste di Sant’Agata vuole restituire ai cittadini un luogo attrezzato che favorisca la realizzazione di eventi di vario genere. E’ previsto anche il potenziamento del sistema dei parchi cittadini, attraverso l’acquisizione di tre aree dislocate lungo il Martesana. Il PGT prevede anche alcuni interventi sul sistema della viabilità con il completamento della rete ciclabile, la realizzazione di una nuova strada che collega via Mazzini a via Roma in prossimità dell’incrocio con Via Don Verderio e, a Sant’Agata, il collegamento di via Torrente Molgora con via IV Novembre. Tre parcheggi di nuova realizzazione sono previsti in via Marconi, presso l’ampliamento del cimitero di Camporicco e presso la cascina Pirotta, a servizio della recuperata Cascina Bindellera.





Un PGT con i piedi per terra che si focalizza sui bisogni primari non tralasciando la volontà di affrontare alcune sfide importanti come il recupero di aree da lungo tempo abbandonate. Un PGT orientato al miglioramento della vivibilità del territorio, rendendo meglio usufruibile il patrimonio di aree verdi ed espandendo le aree di aggregazione e di scambio sociale.

 

Documenti del PGT sul sito PGTWEB della Regione

Osservazioni al PGT adottato e controdeduzioni
30-04-2021
Allegato formato pdf
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